MICAR la regolamentazione delle Criptovalute in Europa

MICAR: la regolamentazione delle Criptovalute in Europa

Il settore delle criptovalute è in costante evoluzione e l’Unione Europea ha compiuto un passo importante verso la regolamentazione dello stesso con l’introduzione del MICAR, ossia il Market in Crypto-Asset Regulation. Questo regolamento intende creare un quadro normativo uniforme per i mercati delle criptovalute nell’UE, offrendo chiarezza, tutela degli investitori e stabilità finanziaria. Ma cosa implica esattamente il MICAR e quale sarà il suo impatto sul futuro delle criptovalute in Europa? Esploriamolo insieme.

Per quale motivo l’Unione Europea ha ritenuto necessario regolamentare il settore delle cripto-attività?

La necessità di regolamentare il settore si è rapidamente manifestata come una priorità per il legislatore europeo, preoccupato che la proliferazione di criptovalute e token di vario genere potesse diffondersi in Europa, destabilizzando i mercati finanziari del continente e causando squilibri economici e sociali. Questi rischi sono stati ripetutamente evidenziati in diversi avvertimenti da parte delle autorità regolamentari dei vari Paesi membri dell’Unione.

Inoltre, era evidente il progresso disomogeneo di diversi Paesi europei, che iniziavano ad affrontare la questione in modo decisamente scollegato, nonostante le varie iniziative comunitarie proposte. Questo creava potenziali attriti nella libera circolazione di beni e servizi e poteva portare a una sorta di “shopping legislativo”, causando significative disparità tra i Paesi membri. Tale situazione avrebbe avuto un impatto negativo sulla libera circolazione dei servizi, come previsto dalla direttiva 2006/123/CE sui servizi del mercato interno, e sul riconoscimento delle qualifiche professionali secondo la direttiva 2005/36/CE.

Cos’è il Micar?

Il 9 giugno del 2023 è una data storica per il mondo delle cripto-attività nell’UE, in quanto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione (L 150/40) il Regolamento UE 2023/1114 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 maggio 2023 relativo ai mercati delle cripto-attività.

Il MiCAr è il risultato di un processo iniziato all’inizio del 2018, in seguito alla corsa al rialzo del Bitcoin nel 2017. Questa ondata di interesse pubblico e investimenti in criptovalute ha spinto le autorità di regolamentazione europee a riconoscere i pericoli che gli asset virtuali non regolamentati rappresentano per investitori e mercati, inclusi i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. Il percorso dal concepimento all’approvazione del testo definitivo, è stato lungo e complesso, segnato da interruzioni dovute sia alla pandemia, sia alla difficoltà di ottenere un consenso sufficiente su una questione particolare e con potenziali impatti significativi su normative comunitarie operative in vari settori, inclusi i prodotti e gli strumenti finanziari.

Cosa prevede il Micar?

Comprendere il significato e le disposizioni del regolamento MiCAr è essenziale per coloro che operano nel mercato delle criptovalute, poiché rappresenta il primo tentativo dell’Unione Europea di regolare questo settore in rapida evoluzione. Le disposizioni del Micar disciplinano sia le attività degli exchange centralizzati, sia le stablecoin e i relativi emittenti. È importante notare che la DeFi non è inclusa nel quadro normativo del MiCAr, così come gli NFT. Tuttavia, il dibattito sugli NFT non è concluso e potrebbero essere fornite ulteriori linee guida in futuro. Attualmente, sembra che la decisione su come classificare gli NFT come crypto-asset o meno sia lasciata alla discrezione dei singoli Stati.

Dal momento dell’approvazione del regolamento nel maggio 2023, i Paesi dell’UE hanno avuto del tempo per comprendere appieno il MiCAr e apportare eventuali modifiche alla propria legislazione interna per conformarsi ad esso.

Per chi è stato creato il MiCAr?

La Commissione europea ha sviluppato MiCAr per assicurare ai consumatori dell’UE l’accesso a criptovalute innovative ma sicure, senza compromettere la stabilità del mercato.

La protezione degli utenti di criptovalute è probabilmente la sua principale preoccupazione, da bilanciare con la necessità di offrire prodotti di investimento avanzati e affrontare i rischi normativi e finanziari legati all’uso diffuso di risorse potenzialmente pericolose come le stablecoin (un tipo di criptovalute il cui valore è ancorato a un altro asset, come una valuta fiat o l’oro, per mantenere un prezzo stabile.)

Quali sono i punti chiave del MiCAr?

1.La regolamentazione degli emittenti: Uno degli elementi chiave del MiCAr è la regolamentazione degli emittenti di criptovalute. Questi, inclusi quelli di stablecoin e altri tipi di token, saranno tenuti a pubblicare un white paper dettagliato sui loro progetti. Questo documento dovrà fornire informazioni chiare e complete per aiutare gli investitori a comprendere il progetto e i relativi rischi. Inoltre, gli emittenti dovranno ottenere autorizzazioni dalle autorità competenti, assicurando così maggiore trasparenza e affidabilità.

2.Le licenze per fornitori di servizi: Il MICAR stabilisce che i fornitori di servizi relativi alle criptovalute, come le piattaforme di trading e i wallet provider, debbano ottenere licenze specifiche per operare all’interno dell’UE. Queste licenze garantiranno che i fornitori rispettino standard rigorosi in termini di sicurezza e protezione dei dati, creando un ambiente più sicuro per gli utenti.

3.La tutela degli investitori: La protezione degli investitori è un aspetto centrale del Micar. Il regolamento introduce requisiti di trasparenza e obblighi di divulgazione che devono essere rispettati dagli operatori del mercato. Sono inoltre previste misure di salvaguardia contro pratiche fraudolente o ingannevoli, garantendo che gli investitori possano operare in un mercato più sicuro e trasparente.

4.Il monitoraggio e la supervisione: Il Micar attribuisce alle autorità di regolamentazione nazionali e all’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) il compito di monitorare e supervisionare i mercati delle criptovalute. Questo garantirà il rispetto delle normative e contribuirà a mantenere la stabilità del mercato.

5.Stablecoin: Le stablecoin, data la loro importanza per la stabilità finanziaria, sono soggette a requisiti più stringenti sotto il MiCAr. Gli emittenti di stablecoin dovranno mantenere riserve adeguate e fornire garanzie sulla loro capacità di rimborsare i possessori di token, assicurando che queste criptovalute mantengano la loro stabilità.

Quali sono gli impatti del MiCAr?

1.L’innovazione e la stabilità: Il MiCAr rappresenta un equilibrio tra la promozione dell’innovazione tecnologica e la garanzia della protezione degli investitori e della stabilità finanziaria. Pur introducendo requisiti stringenti, offre anche un quadro chiaro che potrebbe stimolare l’innovazione nel settore delle criptovalute.

2.Nuove opportunità per le Imprese: Con l’introduzione di norme armonizzate, le imprese avranno un quadro di riferimento chiaro per operare all’interno dell’UE. Questo potrebbe attrarre nuovi investimenti e favorire lo sviluppo di nuovi progetti nel settore delle criptovalute, contribuendo alla crescita economica.

3.Una maggiore fiducia degli investitori: La protezione offerta dal MICAR potrebbe aumentare la fiducia degli investitori nel mercato delle criptovalute. Con regole più chiare e tutele più forti, gli investitori potrebbero essere più inclini a partecipare a questo mercato in crescita.

Conclusioni

Attraverso questo articolo avrai sicuramente compreso quanto il MiCAr segni un avanzamento significativo nella regolamentazione del mercato delle criptovalute in Europa. Con un quadro normativo chiaro e coordinato, l’UE mira a stabilire un ambiente sicuro e stabile per le criptovalute, garantendo la protezione degli investitori e incoraggiando l’innovazione. Mentre il settore delle criptovalute continua a progredire, il MiCAr gioca un ruolo determinante nel definire il futuro di questo mercato dinamico e in continua crescita.

Se sei interessato a questo mondo, non esitare a contattare un nostro avvocato specializzato nel settore delle criptovalute.

Dott.ssa Laura Catanese

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *